e voi credete ancora all'oasi....dov'è l'oasi? tra poco non ci sarà nemmeno il paese se continua il flusso migratorio....
un amico al bar 09 gennaio 2008 12:04 |
Era da tempo che si aspettava a Villarosa di vedere realizzata un'area attrezzata dove poter effettuare della sana attività fisica lontani dal centro abitato e dal traffico cittadino. Abbiamo saputo che a fine dicembre doveva essere inaugurata l'oasi sul fiume Morello e tutti abbiamo sperato che a breve avremmo risolto il problema lamentato prima.Bene, con grande dispiacere abbiamo scoperto che all'interno dell'oasi esistono diversi divieti, come dettano alcuni cartelli sparsi lungo tutto il perimetro della zona.Uno in particolare ci ha lasciati veramente di sasso, in quanto vieta la pesca, la caccia e qualsiasi altro sport.Siamo d'accordo sul divieto di caccia. Un pò meno su quello di pesca( perchè sappiamo che i pescatori liberano i pesci dopo averli pescati). Ci viene difficile capire il divieto di qualsiasi altro sport. Forse è pericoloso effettuare delle corsette lungo i sentieri realizzati all'interno dell'area? Forse la loro presenza disturberà il sonno di chi andrà a occuparsi della manutenzione?D'altronde, le oasi sono fatte per riposare, non certo per fare del movimento!Speriamo che qualcuno dell'amministrazione ci dia una risposta convincente.Speriamo solo che gli assessori non siano tutti lì a riposare.
ringoblu 07 gennaio 2008 21:09 | charleroi (belgio°
ciao a tutti, da come potrete leggere dalla mia e-mail, si evince quale sia il mio nome. mi piacerebbe trovare su questo sito amici e parenti.forza villarosa e forza italia
gennaromike 03 gennaio 2008 18:37 |
Villarosa e' cittadina che ti rimane nel sangue in special modo se ci sei nato e,purtroppo, se ne sei lontano.
asus 03 gennaio 2008 13:29 | villarosa
Villarosa: Paese di pace (tanta pace)....zona denuclearizzata.....e comune gemellato....ah mancava l'oasi...ora c'è...c'è tutto....ma i villarosani dove sono? Tra qualche giorno faremo Villarosa comunità virtuale....nel mondo....UN BACIO A TUTTI VILLAROSANI SPARSI NEL MONDO.
VELLARUSANO : Scusate per l'errore. Per la visione corretta del modello di autocertificazione per andare fuori Villarosa collegarsi con il sito del Comune di Villarosa
VELLARUSANO : DICHIARAZIONE PERSONALE - AUTOCERTIFICAZIONE (Artt. 46 e 47 del D.P.R..445 del 28/12//2000) __l__ sottoscritt__ ________________________________________, nat__ a _______________________________ il ______________________________________, residente a _________________________________________ via _________________________________________, cell_________________________ con documento di riconoscimento_______________n._____________________rilasciato dal__________________________________ in corso di va
VELLARUSANO : UN AUGURIO DI UN SANTO NATALE E BUON ANNO 2020 A TUTTI COLORO CHE OGNI TANTO SI FANNO VIVI SU QUESTO SITO E NON SOLO A QUESTI MA A TUTTI
VELLARUSANO : FREQUENTATELA PIU' SPESSO, ALLORA
notastonata : Piacevole sorpresa riaprire questa pagina
notastonata : Piacevole siroresa rikeggere e hisitare questa pagina
VELLARUSANO : E bravo Peppe, sei dventato un artista.
Benvenuto in Villarosani.it, il primo portale per i villarosani. Se non sei villarosano sei comunque il benvenuto!
Comune di Villarosa (Provincia di Enna - EN) -C.A.P. 94010- dista 101 Km. da Agrigento, 29 Km. da Caltanissetta, 117 Km. da Catania, 20 Km. da Enna, alla cui provincia appartiene, 213 Km. da Messina, 141 Km. da Palermo, 165 Km. da Ragusa, 192 Km. da Siracusa, 240 Km. da Trapani. Il comune conta 6.162 abitanti e ha una superficie di 5.501 ettari. Sorge in una zona collinare, posta a 523 metri sopra il livello del mare. L 'attuale borgo nacque nel 1762 ad opera del nobile Placido Notarbartolo. Fu sempre centro economico molto attivo, in particolare nel XIX secolo quando vennero rese funzionanti numerose miniere zolfifere presenti su tutto il territorio. Nel settore dei monumenti è importante ricordare la Chiesa Madre del 1763 dedicata a S. Giacomo Maggiore. Rilevanti sono pure Il Palazzo S. Anna, il Palazzo Ducale e l'ex Convento dei Cappuccini entrambi del XVIII secolo.