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Autore Discussione: LE ORIGINI DELLA SCIENZA MODERNA  (Letto 3647 volte)
lia


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« inserita:: 05 Marzo 2007, 07:21:43 »

"Le origini della scienza moderna"  di Herbert Butterfield  - Ed. Brossura - Il Mulino - 1998 - EAN: 9788815065537 - prezzo Euro 12,40.

IO questo libro ce l'ho ancora in 1 edizione  (296 pagine da 'pocket') che risale addirrittura al 1962, perchè assieme ad altri 5 libri ca. ha fatto parte di un mio esame universitario.

Sul retro di questa vecchia edizione che ho ancora in casa, il contenuto è abbastanza chiaramente descritto.

Ve lo cito qui: "Questo volume - che è ormai un classico della storiografia della scienza - prende in considerazione la grande svolta prodottasi nello sviluppo del pensiero scientifico che ha portato alla nascita della scienza moderna. Viene acutamente analizzato il tramonto del sistema fisico-cosmologico di Aristotele e di Tolomeo e il sorgere di una diversa concezione della meccanica e dell'astronomia; vengono presi in considerazione anche i mutamenti essenziali intervenuti nelle scienze non meccaniche, in particolare nella chimica e nella biologia, fino alla svolta operata da Lavoisier, da un lato, e alle teorie evoluzionistiche pre-darwiniane dall'altro. Il grande interesse del libro nasce dallo sforzo dell'autore - che di professione è uno storico e non uno scienziato - di precisare il significato storico della nascita delle scienze moderne, nel tentativo di cogliere i mutamenti da essa provocati nelle abituali operazioni mentali degli uomini, in tutte le manifestazioni della vita sociale e culturale."
I capitoli li cito pure e sono: 
I. Importanza storica della teoria dell'impetus
II. Conservatorismo di Copernico
III. Lo studio del cuore sino a William Harvey
IV. Tramonto di Aristotele e Tolomeo
V.  Il metodo sperimentale nel diciassettesimo secolo
VI. Bacone e Cartesio
VII. Conseguenze della rivoluzione scientifica sulle scienze non meccaniche
VIII. Storia della moderna teoria della gravitazione
IX.  Il passaggio al movimento dei philosophes durante il regno di Luigi XIV
X.  La rivoluzione scientifica nella storia della civiltà occidentale
XI. Tarda affermazione della rivoluzione scientifica nel campo della chimica
XII. Idee di progresso e idee di evoluzione
Appendice: La storia della scienza e lo studio della storia.

A me all'epoca ha aperto veramente un pò gli occhi appunti sulle origini delle scienza moderna, sull'introduzione del metodo scientifico, ecc.
E un saggio che è ancora attualissimo.
Mio figlio l'ha ancora in parte utilizzato per la stesura di una tesina alla fine del Liceo Scientifico e ora lo sta leggendo con attenzione e tanto interesse pure mio marito (ingegnere, come preparazione).
Naturalmente non è come un romanzo: non si legge tutto d'un fiato.   
   
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nephilem


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Dissoluta negligentia prope dolum est.


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« Risposta #1 inserita:: 05 Marzo 2007, 08:13:38 »

Ho gia letto questo libro, e molti altri su questi argomenti. Anche se molto istruttivo, quando lo lessi nel periodo in cui ero matricola all'università mi ci sono addormentato spesso sopra le pagine... allora non ero un'accanito lettore come lo sono adesso  Linguaccia e spesso la mia mente vagava su cose poco decorose  :-D Ma allora ero molto giovane quindi non apprezzavo molto ciò che adesso alla mia veneranda età apprezzo con molto piacere... Chi vuol intendere intenda che del doman non cè certezza!!!!!!
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