Home arrow FORUM arrow Arte, cultura e spettacoloarrow Bibliotecaarrow Una fiaba... di giovani principi e di re!!!!!!
venerdì 19 aprile 2024
Benvenuto! Accedi o registrati.
19 Aprile 2024, 14:24:06

Accesso con nome utente, password e durata della sessione
Ricerca:     Ricerca avanzata

33.087 Messaggi in 2.232 Discussioni da 1.437 utenti
Ultimo utente: niki
* Indice Aiuto Ricerca Accedi Registrati
+  Forum - Villarosani.it
|-+  Arte, cultura e spettacolo
| |-+  Biblioteca (Moderatore: nephilem)
| | |-+  Una fiaba... di giovani principi e di re!!!!!!
0 utenti e 1 Utente non registrato stanno visualizzando questa discussione. « precedente successivo »
Pagine: [1] Vai giù
Stampa
Autore Discussione: Una fiaba... di giovani principi e di re!!!!!!  (Letto 3786 volte)
nephilem


Gruppo: Moderatore
*

Posizione: Bivio Ferrarelle
Stato: Scollegato Scollegato

Messaggi: 1.223

Dissoluta negligentia prope dolum est.


WWW
« inserita:: 17 Ottobre 2006, 10:39:02 »

Buon giorno a tutti
Oggi mi sono svegliato, e il mio primo pensiero è stato: le principesse esistono? Certo come pensiero, più che altro è una domanda, e a tal proposito vi vorrei raccontare una fiaba, non il classico racconto, che inizia con il " c'era una volta", ma una novella, che ha un messaggio ben preciso, e che son sicuro che voi tutti apprezzerete questo messaggio come io lo apprezzai ai tempi che mi fu narrata.

                                                                                                                               angel Nephilem


Vivevano, un tempo, un giovane principe e il re suo padre. Il principe credeva a tutto quello che gli insegnava suo padre.
- Padre, c'è qualcosa del creato che io non conosca? - chiese un giorno il principe.
- No, figlio mio, tu conosci tutto ciò che esiste. Qualunque cosa tu desideri vedere o immaginare la troverai nel nostro regno, basta che ti guardi intorno.
Il principe immaginò, guardò e diede ancora più ragione al padre. Non usciva mai dal regno e viveva felice. Ma arrivò un giorno un pensiero che lo rese triste. L'indomani si recò dal re.
- Padre, ieri mi è capitato di immaginare tre cose che non sono riuscito a trovare.
- Le isole, le principesse e Dio.
Il re si fece una gran risata.
- Bravo, figlio, aspettavo questa tua domanda. E' naturale che tu non le abbia trovate, poichè la verità le tre cose che mi hai elencato non esistono affatto. Le isole, le principesse e Dio sono le uniche tre cose che non esistono nel creato. E tu la hai finalmente scoperto. Sono fiero di te.
Nel regno il principe visse felice per alcuni anni. Era un pomeriggio di sole, quando cominciò a correre e a correre via lontano, tanto corse che improvvisamente si trovò fuori dalle mura della reggia. Fu così che valicò i confini di un nuovo regno. E proprio lì si aprì davanti aii suoi occhi un'incredibile spettacolo: all'orizzonte riconobbe i contorni nitidi delle isole, il mare ne era costellato. Ma una cosa lo turbò più di ogni altra: le terre non erano deserte. Strane e incantevoli creature le abitavano, il giovane principe ne rimase talmente sbalordito da non riuscire a dar loro un nome. Mentre passeggiava sulla spiaggia in cerca di una barca, gli venne incontro un tale vestito elegante.
- Sono reali quelle isole? - chiese il giovane principe.
- Certo che sono erali - rispose l'uomo.
- E quelle strane e incantevoli creature?
- Sono autentiche principesse.
- Allora anche Dio esiste! - si infervorò il principe.
- Certo, ragazzo. Lo hai di fronte. Io sono Dio.
Ciò udito, il giovane si precipitò alla reggia del padre.
- Eccoti ricoparso, finalmente! - lo salutò il re quando lo vide arrivare.
- Ho veduto le isole, ho veduto le principesse e ho veduto Dio - disse con tono di biasimo il principe. Ma il re non si scompose.
- Non esistono isole reali e principesse reali, nè un vero Dio
- Ma io ho veduto tutto questo con i miei occhi!
- Allora sai dirmi come era vestito Dio.
- Era vestito in abiti da cerimonia, da grande occasione.
- Portava, per caso, le falde del mantello gettate all'indietro?
Il principe ricordò che era così che Dio portava il mantello. Il re sorrise.
- Quello è appunto l'abito del mago. Sei stato ingannato, figlio mio.
Allora il principe ritornò in quel regno confinante e, ritrovata la spiaggia, incontrò di nuovo l'uomo vestito in abiti da cerimonia.
- Mio padre, il re, mi ha rivelato la tua vera identità - lò affrontò, indignato, il principe. - Se la volta scorsa mi sono lasciato ingannare, adesso non succederà più. Ora so che, poichè te sei Mago, quelle non sono vere isole e quelle non sono vere principesse.
L'uomo sorrise.
- Ti sei tratto in inganno da solo, ragazzo mio. Anche nel regno di tuo padre ci sono molte isole e molte principesse. Ma tu non le vedi, poichè sei stregato dall'incantesimo di tuo padre.
Tutto pensoso, il principe se nè tornò a casa. Andò dal padre e lo guardò dritto negli occhi.
- Padre, è vero che non sei un vero re, ma soltanto un Mago?
Il re sorrise e gettò indietro le falde del mantello.
- Sì, figlio mio, non sono altro che un Mago.
- Allora, l'uomo della spiaggia è Dio.
- Quell'uomo è un'altro Mago.
- Devo assolutamente conoscere la verità, la verità che si cela dietro la magia.
- Non esiste verità dietro la magia - disse il re.
Il principe si sentiva infinitamente triste. Disse: - Mi suicido.
Il re fece una magia, fece comparire la Morte. La Morte si presentò davanti al portalle del palazzo, e chiamava il principe. Il giovane tremò di paura. Poi si ricordò delle meravigliose e irreali isole, delle meravigiose e irreali principesse.
- Bene, ho capito. Tutto è magia e non esiste nulla al di fuori di essa. Adesso voglio restare.
- Vedi, figlio mio - gli disse il re - è appena cominciata la tua carriera di Mago.
Registrato


"Credo che gli amici siano angeli silenziosi
che ci aiutano a rimetterci in piedi
quando le nostre ali non si ricordano più
come si fa a volare"
asia


Gruppo: Villarosano DOC
*

Posizione: Bivio Kamut
Stato: Scollegato Scollegato

Messaggi: 114

Silent... leges inter arma.


« Risposta #1 inserita:: 17 Ottobre 2006, 17:32:44 »

ciao Nephielm questa mattina ti sei svegliato di buon umore!!! :-)
cmq la fiaba è molto bella.....ti ringrazio per aver scritto!!un bacio a presto
Registrato

L’errore nasce sempre dalla tendenza dell’uomo a dedurre la causa dalla conseguenza.
Arthur Schopenhauer
nephilem


Gruppo: Moderatore
*

Posizione: Bivio Ferrarelle
Stato: Scollegato Scollegato

Messaggi: 1.223

Dissoluta negligentia prope dolum est.


WWW
« Risposta #2 inserita:: 17 Ottobre 2006, 17:44:54 »

ciao Nephielm questa mattina ti sei svegliato di buon umore!!! :-)
cmq la fiaba è molto bella.....ti ringrazio per aver scritto!!un bacio a presto
ciao asia,
non direi buon umore, stamattina mi son svegliato di fretta, e per un una decina di minuti ho perso la cognizione del tempo... cmq spero che ti sia piaciuta la favola, bhè favola! meglio definirla novella

                                                                                                                                                 ti abbraccio  angel Nephilem
Registrato


"Credo che gli amici siano angeli silenziosi
che ci aiutano a rimetterci in piedi
quando le nostre ali non si ricordano più
come si fa a volare"
Pagine: [1] Vai su  
Stampa 
« precedente successivo »
Vai a:  

Powered by MySQL Powered by PHP Powered by SMF 1.1.4 | SMF © 2006-2007, Simple Machines LLC
Joomla Bridge by JoomlaHacks.com
XHTML 1.0 valido! CSS valido!
Pagina creata in 0.084 secondi con 22 interrogazioni al database.
 
© 2024 - Villarosani.it - Tutti i diritti riservati.
Termini e Condizioni d'uso  |  Lo-Fi version  |  Mobile version

Benvenuto in Villarosani.it, il primo portale per i villarosani. Se non sei villarosano sei comunque il benvenuto!
Comune di Villarosa (Provincia di Enna - EN) -C.A.P. 94010- dista 101 Km. da Agrigento, 29 Km. da Caltanissetta, 117 Km. da Catania, 20 Km. da Enna, alla cui provincia appartiene, 213 Km. da Messina, 141 Km. da Palermo, 165 Km. da Ragusa, 192 Km. da Siracusa, 240 Km. da Trapani. Il comune conta 6.162 abitanti e ha una superficie di 5.501 ettari. Sorge in una zona collinare, posta a 523 metri sopra il livello del mare. L 'attuale borgo nacque nel 1762 ad opera del nobile Placido Notarbartolo. Fu sempre centro economico molto attivo, in particolare nel XIX secolo quando vennero rese funzionanti numerose miniere zolfifere presenti su tutto il territorio. Nel settore dei monumenti è importante ricordare la Chiesa Madre del 1763 dedicata a S. Giacomo Maggiore. Rilevanti sono pure Il Palazzo S. Anna, il Palazzo Ducale e l'ex Convento dei Cappuccini entrambi del XVIII secolo.