Forum - Villarosani.it

Ero fuori per lavoro, e ad un tratto mi ritrovo a villarosa,

oggi, dopo un paio di giorni a roma, sono arrivato a ct e ho fatto un salto in paese,

arrivo alle 19,34 trovo il paese ormai nella penombra, qualcuno ancora in piazza e qualcuno che passeggia davanti la vecchia sede dell'umberto..

i bar non sono pieni, ma la pizzeria del royal è aperta, che strano di settimana, ah vero la coppa..il calcio, che ricordi

e poi
ripasso dal corso davanti pazzotrq e ziod'a il solito fiorino che scarica, un giro nelle vie interne, da viale r. margherita scendo in via butera,
la serata non è fredda, ma ...manca il calore, la gente che affollava nei ricordi quelle strade...

infine uscendo dal paese verso villapriolo di fronte la scuola villanova un furgone di un "paninaro" che vende patate hot dog e bevande,
una novità!!!

ogni tanto una boccata di villarosa, non solo virtuale, domani riparto per cui..

Raccontaci ancora Rommel per favore !

Oggi, sono tornato da un impegno di lavoro in autobus, come ai vecchi tempi, volevo rivivere l'emozione e l'aria di quei giorni da studente a enna e poi a catania.

Quando parti da Catania, ti sembra di salire su un treno, la gente spinge, l'odore del gasolio, la banchina affollata e il sole che picchia.
Sali sull'autobus e la mente ritorna a ricordi di un tempo, ti senti già a casa, ma 90 chilometri di strada ti separano dalla meta. Mentre dal finestrino scorrono le immagini di una sicilia assolata e secca, provi a immaginare come sarà il paese al tuo arrivo. Mentre pensi sei già a enna e pensi che salgano a decine su quell'autobus che parte alle 13.40 dal terminal in viale diaz. Non è cosi. Non è pieno, anzi, gli studenti sono pochi, piccoli e sconosciuti, mi sorge un dubbio sono sull'autobus di Villarosa, mi guardo intorno e penso "speriamo di si". Io sono sull'autobus di Villarosa, ma anche qui i tempi sono cambiati. L'emigrazione si fa sentire proprio sul numero di passeggeri, sarà settembre tanti provano a cercare un passaggio ma quel pullmann dieci fa, quindici anni fa sarebbe stato pieno in ogni ordine di posto.

E' Villarosa che cambia.
la strada è la solita, le curve, le frenato, il lezzo pungente della curva dei meloni ti riempe i polmoni. Sei alla stazione inizia l'arrampicata, la catena ed ecco il paese il sole e il suo riverbero sul marciapiede ti abbagliano, ma sei arrivato. Nessuno in giro i soliti tipi seduti sulla solita panchina, ma qui forse manca qualcosa..

passi con la tua fiat uno o ponti caramanna e un mi  saluti . ben tornato rommel

E io ti sono venuto ad accompagnare fino a Catania, e lò rifarei altre 1000 volte, perche i veri amici fanno anche queste cose solo per il piacere di farle.
Ricorda che sei il mio amico carissimo. :good:
E la prossima volta femmelo sapere prima quando vieni.

Purtroppamente la calunnia della feccia comunista ha inquinato la campagna elettorale più delle chiacchiere delle femmine!
Allora non voglio unirmi al coro di quelli che piangono sul... a com'era bello!!
I tempi cambiano ed una cosa è sicuro il paese èèèèèèèè muuuueeerrrto!!!
Mi risparmio il solito processo agli untori ma una cosa mi farebbe piacere, cioè che se non fossimo troppo presi dai nostri c....i magari proviamo a riempire la piazza (vitruale) del sito credo che questo mezzo può in parte contribuire a fare vivere il paese che era nella forma che sarà.
e comunque dicuore... VSNC!!

GRAAZIE ROMMEL X AVERCI FATTO VIVERE CON TE ,LA TOCCATA E FUGA AL PAESE...

...IO ORMAI SONO RASSEGNATO ANDREMO SEMPRE PEGGIO...KE NERVOSO!!!!

MA NON ESCLUDO UN GIORNO UN RITORNO IN SICILIA :sicilia: :please:

davvero ti ho visto ti ho fatto il tipico gesto mano alzata... cmq ciao

permettimi visto l'ora in cui sono arrivato a casa di dissentire, facevo prima a piedi, lo sai sono arrivato alle 4.30 am dopo un odissea che ungiorno vi racconterò

Il racconto di Rommel fa ricordare anche a me viaggi sul pullman non da Catania per Enna e Villarosa, bensì viaggi negli anni settanta/inizio anni ottanta sui pullman da Villarosa per Enna e ritorno, nonché da Enna per Barrafranca e/o Piazza Armerina e ritorno.
Che viaggi lenti, lunghi e scomodi, ma avevano proprio il sapore d'altri tempi.

Spesso capitava lungo le vie tortuose che l'autista si fermasse in mezzo alla campagna (senza segnale di fermata d'autobus) per far salire qualche contadino o contadina....
 
Roba da film, oramai...?   

Il racconto di Lia riporta ad una dimensione bucolica della nostra terra spesso dimenticata dietro l'eldorado dello zolfo, il territorio di villarosa era ricco di masserie, popolate e attive, dove vivevano mezzadri, massari, braccianti con le loro famiglie.

Da li l'unico mezzo per arrivare in paese o salire a Enna era il mitico pullman della sais

Beato te che hai avuto l'opportunità di fare una "toccata e fuga" nel nostro bellissimo paese...  :bye:

va be ma tu da palermo potresti andarci + di frequente

Hai perfettamente ragione, anche se non è così facile...  :good:

capisco anche che palermo è la "capitale" ma ogni tanto a u paisi .....

"ù paisi iè ù paisi" senza alcun dubbio e quindi Villarosa è la Capitale della mia vita personale, mentre Palermo è la Capitale della nostra amata terra di Sicilia!!!  :sicilia:

Villarosa e la sua CAPITALE hanno sempre avuto strette e intense relazioni sin dall'inizio dell'epoca moderna

Non lo sapevo Rommel, raccontami un pò... Grazie  :bye:

solo un acceno, i fondatori erano di Palermo ma questo lo sai, ma sopratutto prima del 1762 esistevano degli intensi traffici commerciali tra Palermo e le altre "valli siciliane" e transitavano da BOMBUNETTO

Grazie Rommel, sei un "fenomeno" in storia anche e soprattutto locale!!!  :applauso:

non penso proprio, basta leggere e documentarsi sarebbe una bellissima storia ma non molto tempo per scriverla

 :loool:

a proposito che fine a fatto, l'altro giorno sono passato davanti la casa dove abitava è ancora giallo rossa

davvero e quando? e dove?

Non so bene dov'è morto ,ma so che gli ultimi anni di vita li ha passati in una casa di riposo o di cura, e tra l'altro e stato seppellito proprio nel paese dove era.

Confermo il Signor Lociuro ( detto FENOMENO ) e morto circa tre anni fa.

Era un grande, lo ricordo con uno dei suoi tormentoni:

"La roba bagnata fa bene!"  :applauso:

Pace all'anima sua.

sicuramente anche lui ha fatto la storia del nostro paese

A voglia con il suo modo di fare era veramente un mito.

Quando tornando una volta da Catania, lo vidi alla stazione con il suo armamentario ...

E quando viaggiava senza patente in giro per l'italia con il suo furgone.

la valigetta a strisce giallo rosse

Che personaggio.

la discussione andrebbe in altro senso, per cui torniamo al ns tema

A prescindere il senno lui lo perse quando gli morì la figlia a torino....Non sò se sapete cosa lui fece

Se lo sai diccelo, sono veramente curioso di conoscere la sua vita e cosa l'ho fece diventare cosi.

Quando gli mori la figlia giovanissima, per il dolore lui ando al cimitero a prendere il corpo per farlo rivivere, per questo lui quanto era a villarosa faceva le magie, il senno gli parti completamente, se ricordo bene fu anche nel giornale cronaca vera

scusate ma non mi sembra il caso di riaprire la questione, a villarosa dovrei avere gli articoli di quella vicenda li devo cercare,
per il momento limitiamoci ai ritorni a villarosa oggetto del forum

Allora quando trovi tutto, se vuoi apri un altra discussione

perfect

Tornando al tema...
Sono solamente passati 3 anni dal diploma ma vorrei rivivere con lo stesso spirito la giornata dello studente a enna con i mitici autobus della sais strapieni con il casino in fondo, i blocchi improvvisi dell'autista in mezzo di strada.etc..etc.. :ops: :ops: :consola: :consola:

Miticooo :loool: :loool: :loool: "1,2,3 abbonamento..avanti", oppure "forza ragazziii"  per non dimenticare " autista si ferma...sua moglie iè na b..."" :forte: :forte:

mamma mia....che ridere :ahah: :ahah:

Io ricordo un autista passato alla storia che niki consoce benissimo

niki, lo sa ma io non lo dico,


zio il nuovo ...l'ho capito :forte:

Anche io l'ho so chi è.

TRA I REQUISITI PER L'ASSUNZIONE E' D'OBBLIGO "LA PANZA" , per non parlare della camicia verde....(stile banda di villarosa,quindi c'è l'ho)...ma che adesso ho saputo sia diventato blu!!! :grande:

grande sais

Io ricordo un autista che di solito imprecava dicendo: "curnutu ù sinnacu di Salaparuta"!!!  :loool: