Titolo: Lettera all'emigrante Inserito da: capo - 19 Agosto 2010, 10:39:34 Avete letto in questi giorni la lettera all'emigrante....?????
Senza nulla togliere al "poeta" (si fa per dire)..sig.Vizzini...volevo dire che questa lettera si che è una vera poesia...peccato che colui che l'ha scritta è un anonimo perchè bisognerebbe fargli una statua per le cose ESATTE che ha detto....!! Ma l'emigrante l'avrà capito che non è tutto oro quello che luccica....??' che quello che ha vissuto in questi giorni di festa è soltanto un grande BLUFF...???? Ma tanto se ne tornano nel loro paesello belga e noi continueremo a vivere nella M.... come prima... Grazie anonimo. Titolo: Re: Lettera all'emigrante Inserito da: falcopennato - 19 Agosto 2010, 23:56:39 Salve. Caro capo certo che lo hanno capito sono (belgi) mica stupidi ma purtroppo anche se non è oro quello che luccica almeno brilla. Non scoraggiarti non siamo come dici tu nella M....quella ci ha sotterrati ma come dicevano i nostri antenati è un buon concime iniziamo da questo concime ha ribellarci per tutto quello che succede non soltanto per il periodo delle feste ma giorno per giorno siate vigili anche quando la neve sotterra la M....Per il comitato cittadino anch'io sarei daccordo soltanto una cosa me ne fà dubbitare chi sarà l'assessore chi il consigliere :unsure:Caro Viz fai bene ha lottare se ci credi vai avanti tifo sempre per chi non si arrende bravo in fondo ma molto in fondo del mio amato paesello chi non ha mai lottato ma ci troviamo peggio di prima, perchè anche se qualcuno vuole fare del bene non essendo figlio di ti mettono i bastoni tra le ruote e come dice il proverbio non fidarti di ti ti fa credere lucciole per lanterne ho ti ha già fregato o sta per farlo.A presto
Titolo: Re: Lettera all'emigrante Inserito da: niki - 20 Agosto 2010, 12:59:56 vi inserisco la lettera dell emigrante....
GRUPPO CONSILIARE “MOVIMENTO CIVICO INSIEME” VILLAROSA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LETTERA ALL’EMIGRANTE Caro Emigrante, sento il dovere di scriverti perché voglio trasmetterti il mio sentimento di gratitudine per la tua presenza a Villarosa in occasione del gemellaggio. Sai, noi che viviamo nell’ultimo paese della Provincia di Enna ( che a sua volta è l’ultima provincia d’Italia) non abbiamo molte occasioni per ringraziare qualcuno. Pensa che durante l’anno la nostra vita scorre senza sussulti e senza avere occasione di incontrare qualcuno. Io vedo sempre meno gente e vedo ancora meno il sindaco e i suoi assessori ( certamente perché lavorano per noi). Ecco perché voglio ringraziarti. Per tutto ciò: Grazie per avermi consentito di vedere più spesso il sindaco in piazza; Grazie per avermi consentito di vedere la meravigliosa Villa Lucrezia aperta al pubblico, perché, purtroppo, quando tu non ci sei rimane chiusa per l’intero anno; Grazie per aver consentito la raccolta dell’immondizia dai cassonetti, e per avere fatto in modo che le aree di raccolta situate all’ingresso del paese venissero bonificate e ripulite perché normalmente la spazzatura rimane per strada diversi giorni per la gioia dei cani randagi e dei topi; Grazie per aver fatto ripulire il tratto di strada che ci consente di arrivare dal paese alla chiesetta della Madonna della Catena, perché tutto l’anno vi regna la sabbia e le erbacce; Grazie per aver fatto tracciare le linee segnaletiche orizzontali lungo il Corso Garibaldi. Non ci crederai, ma non avendole viste mai, per qualche attimo ci siamo trovati spaesati. Certo, ci siamo subito abituati e anzi se venissero dipinte periodicamente ci farebbero sentire, ancor di più, cittadini del mondo. Grazie ancora per avere fatto spazzare e lavare il Corso. Per i bambini è stata una gioia e una novità: non avevano mai visto un automezzo del genere in giro. Grazie per essere riuscito a convincere il sindaco a rimuovere dalla bellissima piazza quella che per alcuni era “la rotonda”, mentre per altri era “Il cactus del sindaco”. Da anni cercavamo di far capire che una rotonda per essere definita tale deve avere una forma circolare e non esagonale e poi deve osservare le norme del codice della strada con stop e diritti di precedenza rispettati. Infine, ancora Grazie per averci consentito di trascorrere qualche serata di festa tra amici. Pensa che quest’anno abbiamo trascorso le serate estive chiusi in casa perché il Comune non ha organizzato un bel nulla. Siamo usciti in questi giorni di fiera con lo scopo di incontrare qualche amico emigrato con cui scambiare qualche pensiero e per apprezzare i costumi del vostro gruppo che normalmente si esibisce in occasione del carnevale, in Belgio. Belli veramente! Purtroppo noi non festeggiamo il carnevale. Al sindaco non piace e per accontentarlo evitiamo di fare schiamazzi in quel periodo. Eppure sembrava carino durante la sfilata del vostro gruppo la sera del 7 Agosto, con la fascia tricolore, come nelle occasioni importanti. Ma lui è fatto così. Scusami se non mi sono fatto vedere in occasione degli spettacoli teatrali, purtroppo l’ho saputo in ritardo e poi era tutto esaurito. Non è stato un dramma perché ho approfittato della bella serata per scambiare qualche parola con i molti ospiti, venuti dal Belgio per il gemellaggio, i quali sono stati meno fortunati di te. Non avendo trovato posto all’interno ci siamo seduti sui sedili della Villa Comunale a ricordare i bei giorni della giovinezza! Tu ora torni in Belgio con gli occhi pieni di gioia per quanto hai visto. Sono contento per te. A me rimane la nostalgia per i giorni trascorsi insieme a voi. Salutandoti, ne approfitto per chiederti una cosa: Potresti ritornare a Natale per consentirmi di trascorrere un periodo di festa con i nostri compaesani, come avveniva una volta? Purtroppo, negli ultimi anni, per respirare aria natalizia dobbiamo recarci altrove. In cambio ti prometto di farti vedere altre bellezze del nostro paese che al sindaco sono sfuggite in questi giorni!!! Magari mi impegno fin da adesso a organizzare un pic-nic con tutti voi presso il boschetto della diga, conosciuto in tutta Italia con il nome di “Oasi sul fiume Morello”. Un posto bellissimo che molti ci invidiano e che ci consente di trascorrere delle ore di sano relax immersi nel verde e a contatto con la natura “selvaggia”. Con affetto Un Villarosano Titolo: Re: Lettera all'emigrante Inserito da: falcopennato - 20 Agosto 2010, 20:45:25 Salve. Bella bella davvero questa lettera mi ha fatto commuovere; Noi Villarosani figli di eterni emigranti come siamo riusciti a ridurci in queste condizioni ad aver necessità di chiedere aiuto ai figli di chi una volta sono andati via dal proprio paese perchè erano ridotti peggio di adesso, come si vede che chiunque abbia governato nel nostro paese non è riuscito a migliorare la situazione, siamo diventati come lo erano i loro genitori o nonni il giorno in cui sono partiti per un futuro migliore.Vergogniamoci non ho parole da poter descrivere tutto questo misero abbominevole degrado, ( si è vero è dapertutto ) ma qui è spacciatamente sotto gli occhi anche dei non vedenti. A presto
Titolo: Re: Lettera all'emigrante Inserito da: un amico al bar - 15 Luglio 2011, 10:59:31 Rileggo, con un sentimento di nostalgia, la lettera all'emigrante e mi accorgo che a distanza di un anno è tutto attuale: quelle poche cose che si sono fatte erano in funzione del gemellaggio. Niente è stato fatto in più. A quando il prossimo appuntamento con gli amici emigranti?
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