Forum - Villarosani.it

Villarosa => La storia => Discussione aperta da: Rommel - 11 Agosto 2006, 15:27:36



Titolo: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 11 Agosto 2006, 15:27:36
Come è nato il fenomeno migratorio di Villarosani in Belgio? Facile rispondere, tutto deriva da un accordo post.bellico tra ITALIA e BELGIO, l'italia povera di energia ma ricca di braccia affamate e il BELGIO ricco di CARBONE e produttore di Ferro affamato di Forza lavoro,
vi do uno stralcio di questo accordo

Italia e Belgio firmato il 23 giugno del 1946

.. l'Italia si impegna a inviare in Belgio mille lavoratori alla settimana in cambio di una contropartita, per ciascun emigrato, di 200 chilogrammi di carbone acquistato a prezzi concordati.

A Villarosa con tutti i reduci rientrati le miniere quasi tutte abbandonate l'unica scelta fu emigrare...
 :italia:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Zio d'America - 01 Settembre 2006, 01:28:49
Con il nuovo organigramma della FIGC, per ogni 200 telefonate, l'inter acquista uno scudetto a prezzi concordati...

Rommel, scusami per il piccolo off-topic, ma ogni tanto nà tafarata a Sigmund ci vò...


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 03 Settembre 2006, 14:56:01
parlaci dei villarosani che giocano a calcio in belgio


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Eremita Isolato - 28 Marzo 2007, 01:39:06
Io sono stato da alcuni parenti in Belgio 4 anni fa e delle mie zie mi raccontavano un pò di come si erano adattate dopo aver cominciato una nuova vita in una nuova nazione.
 :sicilia:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: And - 31 Marzo 2007, 13:09:10
Io sono stato da alcuni parenti in Belgio 4 anni fa e delle mie zie mi raccontavano un pò di come si erano adattate dopo aver cominciato una nuova vita in una nuova nazione.
 :sicilia:
Se è possibile riportaci quello che ti hanno raccontato le tue zie!


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 31 Marzo 2007, 15:04:19
se riesci fatti dire anche l'anno in cui hanno lasciato villarosa


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: cetty - 16 Aprile 2007, 12:54:12
mio padre e uno dei tanti emigrati in belgio nel 1955 all'incirca mi raccontava sempre del suo arrivo qui.tanta emozione raccontandomi quello ke passavano.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: pazzotranquillo - 17 Aprile 2007, 20:17:18
mio padre e uno dei tanti emigrati in belgio nel 1955 all'incirca mi raccontava sempre del suo arrivo qui.tanta emozione raccontandomi quello ke passavano.

Perché non ci racconti queste storie?  ;)


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 18 Aprile 2007, 20:26:06
si anche secondo me sarebbe una bellissima storia.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: cetty - 19 Aprile 2007, 11:34:54
mio padre mi diceva sempre passando davanti a quella gradissima stanza ke l' ospito  quando e arrivato qui piu o meno 52 anni fa, ke dormivano tutti li si cucinavano li, ognuno quello ke volevano.la mattina prestissimo si alzavano e andavano a lavorare in miniera.mi diceva ke non si potevano muovere in quei buchi strettissimi,avvolte dovevano rimanere coricati e lavorare cosi.poi quando risalivano tutti neri pieni di carboni.doveva essere bruto.ma purtroppo molte di quelle persone nn ci sono piu,tra laltro come mio papa nn ce piu.hanno sofferto.vi raccontero il seguito un'altra volta


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: jaques71 - 19 Aprile 2007, 20:38:14
Anche mio nonno lavorava in Miniera! (Andrea metti quella Foto) Scendevano a delle profondità spaventose.....con ascensori Capientissimi.
Estraevano carbone....immaginate a respirare lì....dopo quasi venti anni che era rientrato a Villarosa una cosa mi è rimasta impressa.....dalle orecchie gli usciva il carbone...ogni inverno si doveva ricoverare per insufficenza respiratoria....grazie alla povertà del nostro caro paese si doveva scappare per stare meglio senza sapere che si andava a morire (prima o poi è Matematica!) Un grazie al "Patto Vergogna" Italia-Belgio. Invitavo ROMMEL se sa qualcosa in Merito a questo patto....che mi sempra ad ogni "Uomo" Inviato in Belgio gli si corrispondeva un Sacco di Carbone al Mese o qulcosa del genere.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 20 Aprile 2007, 06:41:33
la storia della patto UOMO CARBONE la trovate nel topic sulla tragedia di marcinelle, se volete ne apriamo una dedicata


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: carmela - 12 Ottobre 2007, 21:30:31
Io ho una zia che è emigrata da Villarosa ed ora vive in Belgio! Ciao  :kiss:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 13 Ottobre 2007, 16:02:19
quanti anni fa?


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 13 Ottobre 2007, 19:20:28
la mia fammiglia e io  siamo emigrati  in belgio 50 anni fa avevo 11 anni .i miei fratelli lavoravano nelle miniere  di zolfo a vllarosa il lavoro non mancava.ma x colpa  di  quei cor.. ....padroni che non pagavano fine settimana. mio Fratello  Domenico buonanima parti per il belgio a18 anni a lavorare a liegi nelle miniere di carbone .
dopo 2anni tutta la famiglia siamo antati anche noi in belgio.dopo 3 gioni di treno siamo arrivati a Liegi primo maggio 1957 giorno di festa dei lavoratori. non posso descrivervi lemozione quanto abbiamo abbracciato quel povero Dommenico abbiamo pianto tutti di gioia.poi abbiamo preso un taxi e per la strada ci stavano tante bantiere o qiesto il x ke Domenico mi a detto oggi e festa  dei lavoratori e non si lavora ,vedrai qui ci  sta il  bene di dio e non ci manchera piu niente.infatti non ci e mai mancato niente e abbiamo sempre lavorato onestamente . nella nostra felicita ci e mancato solamente Domenico che dopo 2 anni e cascato ammalato una brutta malattia leucemia  a 22 anni e salito in celo   laciandoci di nuovo ma questa volta xsempre.
adesso mi fermo qui. per quei corn. :stica:. di  padroni in quei tempi siamo andati via  :attila: :sediata: :sediata:  spero di non evervi troppo annoiati ? saluti


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: niki - 13 Ottobre 2007, 19:23:32
Veramente commovente la vostra storia, con grande sacrificio siete arrivati fino a oggi..bravi e sempre in gamba :grande:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 13 Ottobre 2007, 19:29:50
grazie niki


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 14 Ottobre 2007, 14:57:10
molti andarono via in quegli anni sia minatori che agricoltori


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Zio d'America - 14 Ottobre 2007, 14:58:42
Veramente una storia commuovente toliveri!


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: shark - 14 Ottobre 2007, 15:17:18
Bravo toliveri, non ci ghia annoiato affatto! E'  un storia piena di dignità e onestà!


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: emilium - 14 Ottobre 2007, 19:42:55
grazie  sono fiera di te, tua sorella .


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 14 Ottobre 2007, 19:47:35
grazie di quore a tutti


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 26 Novembre 2007, 19:11:14
Bravo toliveri!!!  :braaavo:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 29 Novembre 2007, 17:43:56
grazie palermo calcio ..


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: DonTuri - 30 Novembre 2007, 21:21:56
sei  :grande:  :grande:  :grande:  :braaavo: toni.un giorno spero che ci incontreremo


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 01 Dicembre 2007, 00:44:28
:grande: Toliveri
Mio padre mi aveva anche parlato del suo arrivo e della sua infanzia quì. Nel 48, arrivò mia nonna con i 3 primi figli a raggiungere mio nonno che era quì dal 47. Vivevano nelle barracche dei prigioneri di guerra. A scuola, i bimbi chiamavano gli italiani 'maccaroni', e questo ha creato molte sciarre  :eheh:
All'età di 14 anni mio padre andò a lavorare nelle miniere, ma per poco tempo, e in superficie.
Nel 67, mia madre arrivò da Catania, e quando da sposina ha guardato per affitare una casa, c'era scritto 'no ai cani e agli italiani'. Poi anche lei ha lavorato in un supermercato, e mi ha detto che una volta a dovuto prendere a botte a una col manico da scopa per farla stare calma, perche quella li la provocava con insulte razziste.
A quei tempi l'integrazione non era facile, non era visto bene di essere italiani insomma.

Quello che mi ha colpita è stato 3 anni fà, quando sono stata impiegata all'ufficio degli ex-minatori. Nelle cantine dell'ufficio ho trovato le schede di lavoro di mio bisnonno, dei zii di mio padre (sfortunatamente deceduti all'età di 38 e 42 anni con la silicosi), e quella di mio padre. Ho fotocopiato queste schedine e le ho portate a casa con molta gioia, avevo trovato una traccia della storia della mia famiglia.
Ricordo anche un vecchietto che mi aveva chiamata in ufficio per avere dei documenti e quando mi ha detto la sua data di nascita ho risposto 'lei è nato lo stesso anno di mio nonno', lui mi risposi che tanti suoi amici minatori non c'erano più per causa delle malattie dei polmoni e si mise a piangere, e ci sono andata dappresso. Era molto commovente.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 01 Dicembre 2007, 03:30:57
Purtroppo durante quel periodo storico, gli Italiani emigrati in Belgio venivano trattati un pò come vengono trattati ai giorni nostri i Rumeni in Italia...  ;)

Ci vorranno degli anni per integrarli al meglio nel nostro Paese (ovviamente soltanto coloro che rispetteranno le nostre leggi ed i nostri valori...).  ;)


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: SOLE - 01 Dicembre 2007, 10:56:03
:afro:Buongiorno ragazzi, noto che con grande interesse seguite le vicende dei nostri conpaesani che per poter sfamare la famiglia e fuggire dalle miserie che gravavano sulla nostra Villarosa in quegl'anni, hanno dovuto letteralmente "fuggire", questo ci fa onore e vi assicuro che il nostro interesse a questi fatti è molto gradito dai nostri concittadini che si trovano all'estero ed in particolar modo tra quelli che si trovano in Belgio che sono poi i più numerosi.
Io ho avuto la possibilità di visitare la miniera di Marcinelle che si chiama "Bois du Cazier" e vi assicuro che nonostante, per pura casualità, quell'8 agosto 1956 non vi furono nostri concittadini tra le vittime, viene la pelle d'oca a girare tra quelle strutture, oggi museo, dove in ogni angolo in ogni anfratto si sente la presenza di quei sventurati che perirono quel giorno.
Ho molte foto del sito e mi riprometto di consegnarle a Niki in modo che possa, lui che lo sa fare, allestire una galleria tematica che possa raccogliere anche altre testimonianze delle vicende che interessarono i Villarosani nelle loro migrazioni passate ed, ahimè, presente.
In quella occasione ho anche acquistato una lanterna che veniva usata in quella miniera e che probabilmente servì a qualche soccorritore, non vi racconto le vicissitudini per poterla far passare all'imbarco dell'aeroporto di Brussell, la lanterna, comunque l'ho donata al "Museo della Memoria" di villa Lucrezia ed è li visibile. :muto: 


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: caluzzu - 01 Dicembre 2007, 11:07:25
:afro:Buongiorno ragazzi, noto che con grande interesse seguite le vicende dei nostri conpaesani che per poter sfamare la famiglia e fuggire dalle miserie che gravavano sulla nostra Villarosa in quegl'anni, hanno dovuto letteralmente "fuggire", questo ci fa onore e vi assicuro che il nostro interesse a questi fatti è molto gradito dai nostri concittadini che si trovano all'estero ed in particolar modo tra quelli che si trovano in Belgio che sono poi i più numerosi.
Io ho avuto la possibilità di visitare la miniera di Marcinelle che si chiama "Bois du Cazier" e vi assicuro che nonostante, per pura casualità, quell'8 agosto 1956 non vi furono nostri concittadini tra le vittime, viene la pelle d'oca a girare tra quelle strutture, oggi museo, dove in ogni angolo in ogni anfratto si sente la presenza di quei sventurati che perirono quel giorno.
Ho molte foto del sito e mi riprometto di consegnarle a Niki in modo che possa, lui che lo sa fare, allestire una galleria tematica che possa raccogliere anche altre testimonianze delle vicende che interessarono i Villarosani nelle loro migrazioni passate ed, ahimè, presente.
In quella occasione ho anche acquistato una lanterna che veniva usata in quella miniera e che probabilmente servì a qualche soccorritore, non vi racconto le vicissitudini per poterla far passare all'imbarco dell'aeroporto di Brussell, la lanterna, comunque l'ho donata al "Museo della Memoria" di villa Lucrezia ed è li visibile. :muto: 

Abbito in belgio ma non ho ma visitato quella miniera ma lo faro´


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: caluzzu - 01 Dicembre 2007, 11:18:33
Purtroppo durante quel periodo storico, gli Italiani emigrati in Belgio venivano trattati un pò come vengono trattati ai giorni nostri i Rumeni in Italia...  ;)

Ci vorranno degli anni per integrarli al meglio nel nostro Paese (ovviamente soltanto coloro che rispetteranno le nostre leggi ed i nostri valori...).  ;)
In tutti i caffé della zona dove lavoravano i minatori c'era scritto gli ITALIANI E I CANI NON POSSONO ENTRARE io penso che i rumeni e altri extracomunitari sono meglio trattati dei nostri compatrioti,poi gli ITALIANI che sono venuti a lavorare nelle miniere di carbone avevano un contratto di lavoro di cinque anni solo dopo potevano cambiare di lavoro o ritornare in ITALIA, adesso in ITALIA arrivano e voglio tutto senza lavorare e con prepotenza questo non mi va.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: niki - 01 Dicembre 2007, 13:10:10
:afro:Buongiorno ragazzi, noto che con grande interesse seguite le vicende dei nostri conpaesani che per poter sfamare la famiglia e fuggire dalle miserie che gravavano sulla nostra Villarosa in quegl'anni, hanno dovuto letteralmente "fuggire", questo ci fa onore e vi assicuro che il nostro interesse a questi fatti è molto gradito dai nostri concittadini che si trovano all'estero ed in particolar modo tra quelli che si trovano in Belgio che sono poi i più numerosi.
Io ho avuto la possibilità di visitare la miniera di Marcinelle che si chiama "Bois du Cazier" e vi assicuro che nonostante, per pura casualità, quell'8 agosto 1956 non vi furono nostri concittadini tra le vittime, viene la pelle d'oca a girare tra quelle strutture, oggi museo, dove in ogni angolo in ogni anfratto si sente la presenza di quei sventurati che perirono quel giorno.
Ho molte foto del sito e mi riprometto di consegnarle a Niki in modo che possa, lui che lo sa fare, allestire una galleria tematica che possa raccogliere anche altre testimonianze delle vicende che interessarono i Villarosani nelle loro migrazioni passate ed, ahimè, presente.
In quella occasione ho anche acquistato una lanterna che veniva usata in quella miniera e che probabilmente servì a qualche soccorritore, non vi racconto le vicissitudini per poterla far passare all'imbarco dell'aeroporto di Brussell, la lanterna, comunque l'ho donata al "Museo della Memoria" di villa Lucrezia ed è li visibile. :muto: 


Ti ringrazio anticipatamente, quando vuoi ci incontriamo  :braaavo:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 01 Dicembre 2007, 15:30:54
:afro:Buongiorno ragazzi, noto che con grande interesse seguite le vicende dei nostri conpaesani che per poter sfamare la famiglia e fuggire dalle miserie che gravavano sulla nostra Villarosa in quegl'anni, hanno dovuto letteralmente "fuggire", questo ci fa onore e vi assicuro che il nostro interesse a questi fatti è molto gradito dai nostri concittadini che si trovano all'estero ed in particolar modo tra quelli che si trovano in Belgio che sono poi i più numerosi.
Io ho avuto la possibilità di visitare la miniera di Marcinelle che si chiama "Bois du Cazier" e vi assicuro che nonostante, per pura casualità, quell'8 agosto 1956 non vi furono nostri concittadini tra le vittime, viene la pelle d'oca a girare tra quelle strutture, oggi museo, dove in ogni angolo in ogni anfratto si sente la presenza di quei sventurati che perirono quel giorno.
Ho molte foto del sito e mi riprometto di consegnarle a Niki in modo che possa, lui che lo sa fare, allestire una galleria tematica che possa raccogliere anche altre testimonianze delle vicende che interessarono i Villarosani nelle loro migrazioni passate ed, ahimè, presente.
In quella occasione ho anche acquistato una lanterna che veniva usata in quella miniera e che probabilmente servì a qualche soccorritore, non vi racconto le vicissitudini per poterla far passare all'imbarco dell'aeroporto di Brussell, la lanterna, comunque l'ho donata al "Museo della Memoria" di villa Lucrezia ed è li visibile. :muto: 

:braaavo: :grande:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 01 Dicembre 2007, 16:34:56
:grande: Toliveri
Mio padre mi aveva anche parlato del suo arrivo e della sua infanzia quì. Nel 48, arrivò mia nonna con i 3 primi figli a raggiungere mio nonno che era quì dal 47. Vivevano nelle barracche dei prigioneri di guerra. A scuola, i bimbi chiamavano gli italiani 'maccaroni', e questo ha creato molte sciarre  :eheh:
All'età di 14 anni mio padre andò a lavorare nelle miniere, ma per poco tempo, e in superficie.
Nel 67, mia madre arrivò da Catania, e quando da sposina ha guardato per affitare una casa, c'era scritto 'no ai cani e agli italiani'. Poi anche lei ha lavorato in un supermercato, e mi ha detto che una volta a dovuto prendere a botte a una col manico da scopa per farla stare calma, perche quella li la provocava con insulte razziste.
A quei tempi l'integrazione non era facile, non era visto bene di essere italiani insomma.

Quello che mi ha colpita è stato 3 anni fà, quando sono stata impiegata all'ufficio degli ex-minatori. Nelle cantine dell'ufficio ho trovato le schede di lavoro di mio bisnonno, dei zii di mio padre (sfortunatamente deceduti all'età di 38 e 42 anni con la silicosi), e quella di mio padre. Ho fotocopiato queste schedine e le ho portate a casa con molta gioia, avevo trovato una traccia della storia della mia famiglia.
Ricordo anche un vecchietto che mi aveva chiamata in ufficio per avere dei documenti e quando mi ha detto la sua data di nascita ho risposto 'lei è nato lo stesso anno di mio nonno', lui mi risposi che tanti suoi amici minatori non c'erano più per causa delle malattie dei polmoni e si mise a piangere, e ci sono andata dappresso. Era molto commovente.

ai ragione Lucia erano brutti tempi .ma da  rifare lo rifarei il belgio ci a dato tutto.ci ai raccontato una bella storia :braaavo:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: emilium - 01 Dicembre 2007, 17:38:15
ciao lucia anghe la tua e una storia comovente brava,la storia di toliveri eanghe la mia ,ciao


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 01 Dicembre 2007, 19:01:41
:afro:Buongiorno ragazzi, noto che con grande interesse seguite le vicende dei nostri conpaesani che per poter sfamare la famiglia e fuggire dalle miserie che gravavano sulla nostra Villarosa in quegl'anni, hanno dovuto letteralmente "fuggire", questo ci fa onore e vi assicuro che il nostro interesse a questi fatti è molto gradito dai nostri concittadini che si trovano all'estero ed in particolar modo tra quelli che si trovano in Belgio che sono poi i più numerosi.
Io ho avuto la possibilità di visitare la miniera di Marcinelle che si chiama "Bois du Cazier" e vi assicuro che nonostante, per pura casualità, quell'8 agosto 1956 non vi furono nostri concittadini tra le vittime, viene la pelle d'oca a girare tra quelle strutture, oggi museo, dove in ogni angolo in ogni anfratto si sente la presenza di quei sventurati che perirono quel giorno.
Ho molte foto del sito e mi riprometto di consegnarle a Niki in modo che possa, lui che lo sa fare, allestire una galleria tematica che possa raccogliere anche altre testimonianze delle vicende che interessarono i Villarosani nelle loro migrazioni passate ed, ahimè, presente.
In quella occasione ho anche acquistato una lanterna che veniva usata in quella miniera e che probabilmente servì a qualche soccorritore, non vi racconto le vicissitudini per poterla far passare all'imbarco dell'aeroporto di Brussell, la lanterna, comunque l'ho donata al "Museo della Memoria" di villa Lucrezia ed è li visibile. :muto: 


Grazie SOLE per averci raccontato la tua esperienza dopo aver visitato questi luoghi di memoria.  :applauso:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 01 Dicembre 2007, 19:03:44
Una volta mio padre mi ha anche raccontato che a scuola avevano qualche corso di italiano, e il professore diceva ai bimbi 'questo come si chiama?' e i bimbi 'la racina !' e il prof 'noooo! questa si chiama uva'  :eheh: Questo per dire che la lingua siciliana era ben presente nella loro mente, e al loro turno l'hanno insegnata ai loro figli.
Nella mia famiglia in Belgio si parla spesso in Siciliano, anzi un discorso si fà al 50-50 col francese, una cosa molto divertente per i miei amici con altre origini che vengono con me da mia mamma. La mia migliore amica, di padre toscano e mamma belga, adesso capisce quasi tutto il nostro dialetto, gli ho portato un dizionario :yahoo: è pazzesco
Purtroppo ho anche qualche cugino che non parla italiano e neanche siciliano, perche alcuni zii hanno studiato qui e sono sposati con Belghe. Ho 4 nipoti, dei quali 2 li parlano, ma i due più piccolini hanno la mamma belgo-portoghese, quindi non so se da grandi si esprimeranno in siciliano. Per me sarebbe molto bello, significherebbe che la 4ta generazione della famiglia, anzi la 2nda nata in Belgio, si ricorda della nostra bella Sicilia.  :sicilia:  :italia:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 01 Dicembre 2007, 19:16:54
Io invece vivo la medesima situazione con i miei zii che vivono in Francia, perchè parlano una lingua mista tra il dialetto Siciliano e la lingua Francese. Ma avendo studiato il Francese sono in grado di capirlo molto bene e soprattutto di esprimermi molto bene quando parlo con loro!!!  :D



 :sicilia:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 01 Dicembre 2007, 19:27:40
Infatti anche mia madre ha la sua propria lingua  :lol: cmq si fà capire molto bene.


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 02 Dicembre 2007, 14:24:23
Una volta mio padre mi ha anche raccontato che a scuola avevano qualche corso di italiano, e il professore diceva ai bimbi 'questo come si chiama?' e i bimbi 'la racina !' e il prof 'noooo! questa si chiama uva'  :eheh: Questo per dire che la lingua siciliana era ben presente nella loro mente, e al loro turno l'hanno insegnata ai loro figli.
Nella mia famiglia in Belgio si parla spesso in Siciliano, anzi un discorso si fà al 50-50 col francese, una cosa molto divertente per i miei amici con altre origini che vengono con me da mia mamma. La mia migliore amica, di padre toscano e mamma belga, adesso capisce quasi tutto il nostro dialetto, gli ho portato un dizionario :yahoo: è pazzesco
Purtroppo ho anche qualche cugino che non parla italiano e neanche siciliano, perche alcuni zii hanno studiato qui e sono sposati con Belghe. Ho 4 nipoti, dei quali 2 li parlano, ma i due più piccolini hanno la mamma belgo-portoghese, quindi non so se da grandi si esprimeranno in siciliano. Per me sarebbe molto bello, significherebbe che la 4ta generazione della famiglia, anzi la 2nda nata in Belgio, si ricorda della nostra bella Sicilia.  :sicilia:  :italia:
ciao lucia come i tuoi genitori io non o mai cessato di parlare il Siciliano ai miei due figli che sono nati  in belgio parlano il francese il Siciliano e Litaliano correttamente e stato un mio dovere .adesso quanto vanno in Italia si spiegano senza problema.in famiglia si parte col Francese i si finisce col Siciliano da buoni Italo - belgi ...


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 02 Dicembre 2007, 15:12:53
Per parlare di una delle usanze che abbiamo un po modificate: i matrimoni !
So che in Sicilia un matrimonio (cioè la cerimonia e la festa) durano poco tempo, noi italo-belghi (intanto per quelli che conosco) qui abbiamo preso l'usanza belga:
Si incommincia la mattina (verso le 10-11), lo sposo va a prendere la sposa a casa sua (e non come in Sicilia dove si incontrano in chiesa) e se ne vanno insieme in chiesa (o con i genitori, o i fidanzati, questo dipende di ogni famiglia ma la maggior parte del tempo vanno in chiesa con i genitori), dopo la chiesa, gli ospiti vanno al ristorante, aspettano gli sposi, e poi si mangia fino a tardi la sera.. poi si balla fino alle ore piccole (2-3 di notte). Se penso ad altre usanze vi farò sapere.  :cheers:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: DonTuri - 02 Dicembre 2007, 16:01:44
Per parlare di una delle usanze che abbiamo un po modificate: i matrimoni !
So che in Sicilia un matrimonio (cioè la cerimonia e la festa) durano poco tempo, noi italo-belghi (intanto per quelli che conosco) qui abbiamo preso l'usanza belga:
Si incommincia la mattina (verso le 10-11), lo sposo va a prendere la sposa a casa sua (e non come in Sicilia dove si incontrano in chiesa) e se ne vanno insieme in chiesa (o con i genitori, o i fidanzati, questo dipende di ogni famiglia ma la maggior parte del tempo vanno in chiesa con i genitori), dopo la chiesa, gli ospiti vanno al ristorante, aspettano gli sposi, e poi si mangia fino a tardi la sera.. poi si balla fino alle ore piccole (2-3 di notte). Se penso ad altre usanze vi farò sapere.  :cheers:

cara lucia ti posso dire che una volta in belgio si faceva come in italia con la diferenza che la festa durava 3 giorni  :applauso:  :applauso:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 02 Dicembre 2007, 16:34:32
Allora Don Turi quando si sposano le tue figlie che festeggiamo a spese tue per tre giorni !  :lol:  :grande:  :kiss:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 02 Dicembre 2007, 18:35:11
Per parlare di una delle usanze che abbiamo un po modificate: i matrimoni !
So che in Sicilia un matrimonio (cioè la cerimonia e la festa) durano poco tempo, noi italo-belghi (intanto per quelli che conosco) qui abbiamo preso l'usanza belga:
Si incommincia la mattina (verso le 10-11), lo sposo va a prendere la sposa a casa sua (e non come in Sicilia dove si incontrano in chiesa) e se ne vanno insieme in chiesa (o con i genitori, o i fidanzati, questo dipende di ogni famiglia ma la maggior parte del tempo vanno in chiesa con i genitori), dopo la chiesa, gli ospiti vanno al ristorante, aspettano gli sposi, e poi si mangia fino a tardi la sera.. poi si balla fino alle ore piccole (2-3 di notte). Se penso ad altre usanze vi farò sapere.  :cheers:

Veramente qui in Sicilia i matrimoni non durano così poco. Certo che però se vengono raffrontati con le usanze Belghe, sembrano una corsa sui 100 metri rispetto ad una maratona!!!  :loool:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 02 Dicembre 2007, 19:07:04
bhè i miei cugini a Catania hanno fatto il matrimionio il pomeriggio, e ricordo che la sera eravano già a casa loro  :unsure: Forse a Villarosa si usa diversamente? Un mio fratello si è sposato in Sicilia, e avevamo festeggiato per due giorni visto che c'era gente che veniva dal Belgio per assistere  :D


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 02 Dicembre 2007, 19:10:27
ciao lucia come i tuoi genitori io non o mai cessato di parlare il Siciliano ai miei due figli che sono nati  in belgio parlano il francese il Siciliano e Litaliano correttamente e stato un mio dovere .adesso quanto vanno in Italia si spiegano senza problema.in famiglia si parte col Francese i si finisce col Siciliano da buoni Italo - belgi ...

 :grande: Toliveri  :braaavo: vedo che siamo tutti gli stessi con mischiare le lingue


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 02 Dicembre 2007, 19:14:21
Bè, veramente non so nella Provincia Regionale di Catania come si svolgono i matrimoni, ma nel resto dell'isola se il matrimonio è al mattino verso le 10:00-11:00 si torna a casa alla sera intorno alle 19:00-20:00, mentre se si svolge al pomeriggio verso le 16:00-17:00 si torna a casa di notte intorno all'01:00-02:00. Ma sicuramente in Belgio durano molto di più!!!  :bye:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: lucialoverde - 02 Dicembre 2007, 19:20:03
Un pochino di più quì, ma credevo che li duravano di meno, allora scusami sono io che avevo sbagliato  :eheh:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Palermo Calcio - 02 Dicembre 2007, 19:24:39
No, non ti preoccupare lucialoverde perchè come hai ben detto tu, a Catania probabilmente durano addirittura meno di quando durano nel resto della Sicilia. Poi magari capita che anche qui durino di meno, ma la durata varia da caso a caso...  ;)  :good:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: emilium - 01 Febbraio 2008, 15:44:55
ciao ragazi legento le vostre storie mi e piaciuto molto ,specialmente quelli dei matrimonie, nel 57 quanto sono partita avevo 17 anni ,imatrimonie duravano ,3 giorni perche prima non cerano le discoteghe, eallora si aspettava un matrimonio per ballare ,il primo giorno ci davano i biscotti convetti e si beveva un bicherino di liquore,  il 2 e3 giorno si ballava  ghe non cera neanghe un bichere di acqua ,perche lacqua si antava a prentere alla fontana .questa e la storia dei matrimonie di villarosa  ,ciao atutti una vostra amica salvina oli


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: Rommel - 01 Febbraio 2008, 21:17:33
grazie della tua storia


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: toliveri - 02 Febbraio 2008, 18:20:19
brava  : :sorella :  :kiss:


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: emilium - 14 Febbraio 2008, 18:44:20
 ciao romel, ti ringrazio ,che la mia storia ti e piaciuta, ciao


Titolo: Re: STORIA DELL'EMIGRAZIONE da VILLAROSA in BELGIO
Inserito da: emilium - 14 Febbraio 2008, 18:48:36
grazie toni ,ciao