LO STAGNO DI FUOCO
iL Giorno del giudizio. Gli uomini sono chiamati davanti a Dio per essere assegnati al proprio destino eterno. I puri saliranno in Paradiso. Ai più toccherà l'inferno. Sulla Terra , sparse e perdute, poche centinaia di persone. Tra queste Joseph Gould e Sara Ferraris. Lui è americano, uno scrittore diventato celebre negli anni trenta. Lei, una giovane insegnante torinese. I pochi sopravissuti vengono riumiti da tre angeli nella Sacra di San Michele. Per quale motivo le creature celesti non sono accanto al Signore?
Ognuna di loro ha condannato all'inferno un'anima che meritava la salvezza e insieme a Joe e Sara andranno a cercarla, nella speranza di essere perdonati. A fare da guida in questo viaggio sarà un'ospite eccelente del regno del male, Giuda, il Traditore, riuscito a riemergere in superficie e ora costretto a ridiscendere nell'abisso. In un crescendo che lega la fantasia alla realtà, una corsa contro il tempo verso il fondo dell'inferno.
Un romanzo storico-avventuroso, con echi da thriller, da un giovane autore esordiente. Un libro ambizioso, creato nel corso di quattro anni. Arrichito da originali illustrazioni, un testo unico che all'accuratezza della documentazione unisce una grande leggibilità
Trama e commento tratti dal romanzo Lo stagno di Fuoco di Daniele Nadir
Commento personale
Questo romanzo l'ho letto un'annetto fa circa, e non vi nascondo che è stato l'unico libro ad impegnarmi nella lettura, anche se pur scorrevole i dialoghi spesso risultano confusi e contorti e le ambientazioni cupe e tenebrose, ma del resto si parla dell'inferno... Per leggerlo tutto, ho dovuto ricopiare la metà del libro, in maniera tale da capire certi punti poco chiari.
Meravigiliosa la descrizione dei tre Angeli San Michele, Rasiele, e il mio preferito Nephilem... In conclusione il finale non è scontato e poco avvincente, quindi questo romanzo lo consiglio agili amanti del genere, e per coloro che non si spaventano del buoi e nemmeno leggere argomenti splatter!!!!!
Nephilem