Villarosa. 3 a 0 per scacciare la crisi con dedica alla dirigenza e voglia di ricominciare a sognare la seconda categoria. Il Real Morello vince e convince, dopo alcune uscite a vuoto, contro una buona Caterinese che si è dovuta inchinare al bel gioco dei villarosani.
Oggi funziona tutto: difesa attenta, centrocampo reattivo e pronto ad impostare ed attacco sempre pericoloso; giusto spettacolo per i numerosi tifosi presenti, pubblicamente ringraziati dal presidente Profeta.
Il Real Morello si butta subito in avanti e già al 2’ si rendono pericolosi sull’asse Cherico-Puzzangara che entra in area e tira con palla che finisce tra e braccia del portiere. Timida reazione della Caterinese che manda al tiro Capizzi al 9’ ma il Real risponde con Rivituso che spara alto da fuori area. All’11’ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa che vanno in rete con l’ottimo Macaluso che segna con un tap in sulla sponda di testa di Cherico.
Il bel gioco sviluppato soprattutto sulle fasce porta al 14’ Rizzo al cross controllato da Puzzangara che si vede deviare la conclusione. Al 26’ due punizioni consecutive sono battute da Rivituso che prima impegna il portiere avversario ad una parata centrale ma insidiosa, poi manda a lato.
La superiorità in campo comunque viene ripagata dal secondo gol che arriva al 42’ quando Puglisi lancia Cherico che controlla, salta il portiere e segna il suo sesto gol stagionale il primo tempo si conclude con la reazione della Caterinese affidata al tiro da fuori di Lo Vetere.La ripresa vede ancora il Real in avanti già al 2’ Puzzangara manda fuori da posizione favorevole. Un minuto dopo è Cherico che sfrutta un errore difensivo e conclude addosso al portiere.
Al 15’ Giarratana compie un miracolo sul tiro di Fiorella destinato nell’angolo alto alla sua sinistra. La partita vede adesso un “botta e risposta” tra le due squadre ma tutti i giocatori in campo si fermano al 30’: il numero 10 della Caterinese, Lo Vetere, che giocava con la febbre, perde i sensi ed esce pochi minuti dopo tra gli applausi del pubblico. La partita riprende con un miracolo del portiere di Santa Caterina su Scelfo al 36’. Al 43’ arriva il definitivo 3 a 0 di Ippolito, subentrato a Puglisi, al rientro dopo un infortunio, che parte dalla sinistra, entra in area e con un diagonale abbatte definitivamente gli avversari.Grande reazione della squadra dopo un periodo negativo.
Il passaggio agli ottavi di coppa e la vittoria in campionato rinfrancano i mister, Puglisi e Puzzangara, e danno morale per le prossime partite.
Salvatore Bruno