Aurora Mussomeli - Real Morello |
Scritto da Zio d'America
|
marted́ 24 febbraio 2009 |
Aurora Mussomeli - Real Morello (22/02/2009)
Real Morello
punito dagli episodi nella trasferta contro l’Aurora Mussomeli persa
per 2 a 1 dopo una prestazione non totalmente negativa. La diciassettesima
giornata del campionato di terza categoria vede così i villarosani
allontanarsi nuovamente dalla vetta, questa volta per colpa della sfortuna
che li ha visti rimontare solo in parte il doppio svantaggio del primo
tempo.
La gara parte
con la grande occasione sprecata da Di Salvo che al primo minuto spreca
da pochi passi il perfetto assist di Ippolito. La prima mezz’ora è
dominata dal Real Morello: 8’ cross di Fasciana con Cherico anticipato
dal portiere; 22’ serpentina di Ippolito che costringe il portiere
alla respinta in angolo con un destro da fuori; 29’ ancora Ippolito
guadagna un angolo con un tiro insidioso; 30’ punizione di Puglisi
che sfiora l’incrocio. Come spesso accade nel calcio la poca concretezza
viene punita, così al 36’ l’Aurora Mussomeli passa in vantaggio
con una punizione dalla sinistra di Misuraca, che supera la barriera
e si infila accanto al palo lontano. Svantaggio immeritato per il Real
che viene beffato di nuovo al 43’ da Sorce che inventa una parabola
da dentro l’area che supera Giarratano. Si conclude così un primo
tempo in cui il Real ha giocato e l’Aurora ha segnato.
Il secondo
tempo si apre con due conclusioni di Sorce che manda fuori. Risponde
il Real Morello con le conclusioni di Macaluso e Puglisi dalla distanza.
Al 10’ arriva il gol degli ospiti: punizione dalla sinistra di Puglisi
che mette in mezzo per lo stacco imperioso di Profeta. Ora il Real si
butta in avanti in cerca del pareggio ma si rende pericoloso solo con
due punizioni dalla distanza. Al 35’ Longi entra in area e passa a
Cherico che si vede deviare il tiro in angolo. Il Real fa ancora la
partita ma rischia al 43’ su un’incursione di Falletta su cui Giarratana
si supera. Allo scadere una violenta conclusione di Rizzo sugli sviluppi
di una punizione, impegna severamente il portiere avversario ma sulla
corta respinta nessun villarosano si fa trovare pronto.
Salvatore Bruno
|