Santina Cannata
Santina Cannata è nata a Sperlinga il
31-01-1962, ma ormai vive da anni a Villarosa con la sua famiglia.
Fin
da piccola ha scoperto di avere innate doti artistiche, che negli anni
successivi ha cercato di affinare da autodidatta, incontrando innumerevoli
difficoltà, essendo nata e cresciuta in un piccolo centro per il quale
e nel quale la concezione del ruolo femminile nella società aveva ben
altre connotazioni, erroneamente considerate consone ed indispensabili.
Presa coscienza, con la maturità, delle sue notevoli capacità, ha
perseverato nel tempo, nel sacrosanto intento di far emergere quelle
qualità che ella e molti altri che la conoscevano ritenevano essere
la maggiore inclinazione, partecipando a diverse rassegne di pittura
e concorsi nella concezione della sua vita futura, industriandosi nell’applicare
le sue doti pittoriche ad altre tecniche artistiche quali la pittura
ad acquarello, la pittura su stoffa, vetro, legno, ceramica, e altri
materiali prestanti, fino a farle diventare un vero e proprio lavoro
e riscuotendo il successo meritato ed un positivo riconoscimento dalla
società.
Nella concezione pittorica della Cannata, pensiero ed estensione
si fondano nell’intramontabile equilibrio delle universali forme dello
spirito, che si compendiano nel classico binomio: verismo e bellezza,
indiscutibili valori che nel subcosciente del pensiero contemporaneo
costituiscono, forse l’anelito più sofferto e più vivo. Tale concezione
le ha apportato, crescendo un insaziabile desiderio di riscoperta, di
ricerca di memorie da plasmare in forme e colori e in versi poetici
di tutto ciò che è mutevole e che possa essere fissato ed immortalato
su una tela o su un cartoncino, o quant’altro, come sospeso nel tempo
a beneficio proprio e dei posteri…
|