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Autore Discussione: A voi la scelta.  (Letto 6691 volte)
caluzzu


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DIO mi ama,alcuni esseri umani no.


« inserita:: 06 Settembre 2007, 07:33:41 »

IL BUFFONE


C’era una volta un re che era contento della sua corte e di tutti i suoi sudditi. Ma fra tutti quelli del suo regno . . . egli preferiva il suo giullare! Quando era preoccupato per gli affari di stato il suo giullare riusciva sempre a farlo ridere. Un giorno il re ebbe un’idea geniale! Convocò il giullare nella sua stanza. Il re aveva in mano uno scettro d’oro. Lo diede al giullare e disse : “Amico mio, quando troverai qualcuno più idiota di te, gli regalerai questo scettro d’oro!”. E così il giullare si incamminò alla ricerca di qualcuno che fosse più idiota di Lui. Attraversò tutti i villaggi, chiedendo a chiunque. Nel frattempo, al castello sua maestà si ammalò gravemente! Il giullare fu richiamato dal re morente : “Salve, amico mio!”. Il re moribondo disse: “Mi accingo a compiere un lungo viaggio dal quale non farò mai ritorno!”. Il giullare rispose : “Vostra altezza, vi siete preparato per quel viaggio?”. Il re rispose : “In verità, no!”. E il giullare disse: “Allora è a voi che devo consegnare questo scettro d’oro!”. Il giullare aveva trovato qualcuno più idiota di lui!!! E tu?
Ti sei preparato per il TUO viaggio nel futuro?
Se no, sei nei guai!
Secondo te cosa bisogna fare per poter affermare di essere pronti al viaggio?

La bibbia parla di questo viaggio che tutti prima o poi dovremo fare. Tutti hanno peccato agli occhi di Dio e nessuno può ritenersi giusto tanto da guadagnare la salvezza. “Non v’è alcun giusto, neppure uno” Romani 3:10 “difatti tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio” Romani 3:23 È una notizia terribile perché ostacola il nostro viaggio verso il cielo, ma Dio è disceso dal cielo e si è fatto uomo, morì sulla croce e versò il suo sangue per lavarci dei nostri peccati. “Poiché Iddio ha tanto amato il mondo che ha dato il suo unigenito figliolo affinché chiunque crede in Lui no perisca ma abbia vita eterna” Giovanni 3:16 Poi risuscitò dai morti e promise che sarebbe andato a prepararci un luogo in cielo per noi. Egli vuole che riconosciamo la nostra incapacità ad essere giusti (io sono un peccatore) . Vuole che ci pentiamo di tutti i nostri peccati (pentiti) . Vuole che riconosciamo che senza il suo sacrificio sulla croce noi non potremo entrare in quel posto che sta preparando. Vuole che lo accettiamo come Signore e Salvatore. Solo allora potremo affrontare quel viaggio. E allora? Sei pronto per quel viaggio . . . oppure il giullare deve dare anche a te lo scettro d’oro.

 
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« Risposta #1 inserita:: 06 Settembre 2007, 07:43:49 »

 Buono!
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toliveri


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« Risposta #2 inserita:: 06 Settembre 2007, 08:08:18 »

 :braaavo:culuzzu  :  Buono!
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nephilem


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« Risposta #3 inserita:: 06 Settembre 2007, 12:34:03 »

Non dico di meritarmi lo scettro d'oro, ma quello d'argento sì, almeno sono sincero nel dire che anche se non vado in chiesa e prego a modo mio, la fede in me è tanto solida quanto può esserlo per un cristiano o cattolico praticante... prutroppo caro caluzzu... le amarezze della vita le delusioni, e tutto ciò che ho subito e affrontato hanno fatto sì che io smarrissi spesso la retta via, ma,  fortunatamente ho ritrovato sempre!!!!
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caluzzu


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« Risposta #4 inserita:: 07 Settembre 2007, 07:14:23 »

Immagina di trovarti ad un tavolo, hai un appuntamento speciale, con una Persona speciale!
Tu cominci a fidarti di Lei e ti apri, ti sfoghi completamente e le riversi ogni tuo dolore!
Inaspettatamente, però, Questa Persona, ti risponde con parole forti, ma vere:

Io sono la Luce e tu non mi vedi.
Io sono la Via e tu non mi segui.
Io sono la Verità e tu non mi credi.
Io sono la Vita e tu non mi cerchi.
Io sono il Maestro e tu non mi ascolti.
Io sono Signore e tu non mi obbedisci.
Io sono l'Unico Dio e tu non mi preghi.
Io sono il Tuo grande amico e tu non mi ami.

Certo, sono frasi troppo grandi, assolute, che non lasciano spazio per obiezioni!
E allora che fare?
A voi la scelta!
O capisci chi è Questa persona, decidi di conoscerla meglio e ti fidi di ciò che dice; o lasci perdere e continui la tua vita nello stesso identico modo; con dolore, senza avere una vera speranza e vere risposte ai tuoi bisogni!

Tutti quelli che hanno incontrato questa Persona, hanno capito chi era: Gesù Cristo, Dio fatto Uomo, Colui che per amore si è dato sulla croce al posto dell' umanità, di me e te, peccatori destinati all' inferno!
Le sue parole, quando era sulla terra, erano forti e colpivano dritte al cuore! In tanti hanno accettato la Sua autorità, tanti hanno deciso di stare lontani da Lui; ma Tutti hanno dovuto scegliere sul cosa farne delle Sue Parole, della Sua Persona, del Suo Amore!
Ed ora, anche se a distanza di tanti anni, io e te siamo davanti alla Verità: La Bibbia! In Essa, possiamo conoscere chi è Dio e come si è mostrato agli uomini!
Prendi una decisione davanti a Lui! Non ignorarlo, perchè anche questa è una decisione e porta ad una conseguenza irrimediabile: l'Eternità lontani da Dio! Lui ti ama, e nel Suo Amore e nella Sua Giustizia, farà ciò che tu gli rispondi, se tu accetti il Suo sacrificio, Lui ti salva, altrimenti, Lui ti lascia fare e stare nella tua condizione: Ribelle a Dio, PERDUTO!

 
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« Risposta #5 inserita:: 09 Settembre 2007, 07:41:57 »

LA CAVA


In un paesino dell’Italia, intorno al 1000, due braccianti insieme ad altri braccianti, stavano lavorando all’estrazione, e alla lavorazione di alcuni massi. Un uomo di corte dal sangue blu, passò per la cava dove questi due braccianti stavano lavorando. Notò il primo che con martello e scalpello, lavorava molto distrattamente, e avvicinandosi gli chiese: “che stai facendo, uomo?” E quello molto irritato rispose: “non lo vede? Sto lavorando su queste pietre grezze e fredde!”. Il nobiluomo, si allontanò e continuò la passeggiata, più avanti, notò un altro uomo, che molto attentamente e diligentemente, con tanto impegno, stava lavorando con martello e scalpello su un masso, e osservatolo gli chiese: “che stai facendo uomo?”. E quel bracciante, asciugatosi il sudore, con tanta gioia disse: “Sto costruendo un meraviglioso castello!”. Difatti quei massi a cui stavano lavorando, sarebbero, assieme a tutti gli altri massi, serviti, una volta modellati, alla costruzione di un castello.
L’uomo d’oggi, è più abituato a costruire nella sua vita una semplice pietra, o è determinato a costruire un castello?
E tu, come lavori nella tua vita?


A voi la scelta, oggi l’uomo è sempre più superficiale, determinato a ottenere una gioia che soddisfi subito quello che i suoi pensieri lo portano a desiderare. Le delusioni, la solitudine, e lo stress, sono sempre più pesanti nella nostra vita. Siamo insoddisfatti, vogliamo aver delle ricchezze, vogliamo sentirci importanti, avere una bella macchina, e successo sul lavoro. Ma cosa otteniamo? Gioia? O siamo sempre insoddisfatti? Non è che forse nella nostra vita stiamo “lavorando noiosamente su una pietra?”. Forse dovremmo lavorare per costruire un castello, e forse un giorno, proprio il proprietario di quel castello verrà a reclamare il nostro lavoro. Nella Bibbia, in prima corinzi capitolo 10 versetto 31 è scritto: “Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio.” Forse, invece che avere un vivere fino a se stesso, dovremmo cercare di vivere per far piacere a Dio! Cosa vuol dire questo? Ubbidire a lui direi! Ognuno di noi, che lo voglia o no, sta lavorando a un castello, forse non ce ne rendiamo conto, e forse non lo vogliamo! Ma quant’e brutto sentirci vittima della sindrome di Sisifo! Mangiamo, lavoriamo, dormiamo, e tutto da capo! Ogni giorno, sempre… Sarebbe bello poter renderci conto di star costruendo un castello, e che bello potrebbe essere poterlo fare con gioia! La nostra vita potrebbe essere più importante e più utile per DIO… Ci hai mai riflettuto? Nella tua vita stai lavorando affannosamente ad una pietra? Alza lo sguardo! Forse il Signore ha qualcosa da dirti… Provate e vedrete quanto il SIGNORE è buono! Beato l'uomo che confida in lui. – Salmo 34:8.

 
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« Risposta #6 inserita:: 11 Settembre 2007, 21:56:05 »

bravu caluzzu
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caluzzu


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« Risposta #7 inserita:: 13 Settembre 2007, 07:31:01 »

La perla perfetta



Alcuni anni fa, un missionario di nome David Morse andò in India per parlare a tutti di Gesù, del Suo sacrificio.
Lî conobbe un pescatore di perle: Rambù con il quale iniziò una bellissima amicizia.
Rambù e David passavano diverso tempo in barca.
Rambù cercava le perle e David gli parlava del Signore Gesù.
Era un giorno come tanti altri, David stava osservando dalla barca il suo amico intento nella sua ricerca...
Rambù: David guarda! Ho trovato un'ostrica bella grande, aprila! Vedi se è bella!!
David: che bella! Credo valga tanti soldi! Tu sei il miglior pescatore che conosco!
Rambù: si è buona, ma ce ne sono di migliori!
I due amici tornarono a riva discutendo ancora della bellezza della perla.
David spiegò al suo amico che il sacrificio di Gesù è perfetto perché grazie alla sua morte tutti coloro che lo accettano sono perdonati e salvati.
Rambù: amico mio, me l'hai già detto tante volte, ma non posso accettarlo! È troppo facile cosî! Devo fare qualcosa per guadagnarmelo.
David: Oh Rambù, perché non capisci?
Rambù convinto di dover meritare la salvezza si stava preparando per fare un pellegrinaggio a Delhi, pensava che se avesse camminato in ginocchio fino alla città avrebbe forse ottenuto il paradiso.
David: Rambù non puoi fare questo, Gesù è morto per comprarti il cielo!
Qualche giorno prima della sua partenza, Rambù andò a trovare David e lo invitò ad andare a casa sua perché voleva mostrargli qualcosa di molto speciale.
Rambù: caro amico, prima di partire voglio lasciarti questo!
David: Questa sî che è una perla perfetta!
Rambù custodiva questo tesoro con molta cura, era l'ultimo ricordo di suo figlio che era morto dopo aver raccolto questa perla perfetta.
Per lui non aveva prezzo...Rambù voleva regalarla al missionario...a questo punto il missionario capî che aveva l'occasione giusta per fargli comprendere l'amore di Gesù!
David: non posso accettarla! Visto quanto è costata a tuo figlio! Voglio comprartela!
Rambù: non ha prezzo, non c'è niente che può sostituire il suo valore!
Il missionario non riuscî a parlare, poi afferrò la mano del vecchio e disse a bassa voce...
David: Rambù capisci ora?
Il missionario con le lacrime agli occhi fissava il pescatore, Dio stava toccando il cuore di Rambù
Rambù: ora finalmente capisco, Dio offre la vita eterna in dono!

Sî, il dono di Dio è cosî grande e inestimabile che nessun uomo sulla terra lo può comprare, nessuno e abbastanza buono da meritarlo! Il sangue e la vita di Gesù furono il prezzo che Dio dovette pagare per darci la possibilità di entrare in cielo.
Tutto quello che noi possiamo fare è accettarlo come dimostrazione dell'amore di Dio per noi!
Rambù: sî, accetto questo dono!
Ora finalmente i due, oltre che amici, erano diventati fratelli, perché figli di Dio!
Il missionario accetto con grande gioia e commozione la perla come regalo prezioso da parte del suo amico.
MA IL TESORO più GRANDE IN TUTTA QUESTA STORIA, NON ERA LA PERLA, MA GESù, CHE ARRIVò FINO A MORIRE AL NOSTRO POSTO, PER SALVARCI! CHE AMORE!!!
Gesù è la perla perfetta non puoi comprarla, non puoi meritarla! puoi solo accettarla, riconoscendo la tua condizione davanti a Dio e ringraziandolo per questo dono immeritato e perfetto!
 
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